
Itinerario tra i sapori delle Serre vibonesi e dintorni
Al centro esatto della Calabria si concentra il polmone verde delle Serre vibonesi.
Siamo nell’antico territorio dal quale i romani prima e i Borboni poi attinsero risorse e materie prime, frutto di un fiorente artigianato locale e prodotti agroalimentari di montagna e sottobosco.
L’area interna della provincia di Vibo Valentia offre un’esperienza di turismo slow che abbina in modo unico natura, spiritualità e gastronomia.
Le specialità da non perdere
I sapori delle Serre vibonesi sono espressione autentica di comunità legate alla montagna e a una cucina povera ma sostanziosa.
In tutto il vibonese è possibile gustare una serie di prodotti calabresi a marchio, come la rinomata 'Nduja di Spilinga PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) e il Pecorino del Monte Poro DOP, ma anche primizie dei boschi e tipicità fatte a mano, legate a feste e tradizioni locali.
I primi due alimenti sono veri e propri simboli della gastronomia regionale.

La ‘Nduja è il gustoso insaccato spalmabile piccante ricercato in tutta Italia, che si utilizza fresco, su pane casereccio e bruschette, o per insaporire primi piatti (scilatelle, pasta fatta in casa) e minestre.
Il Pecorino del Monte Poro DOP è un formaggio di latte ovino cui si aggiunge il caglio di capretto o agnello, disponibile fresco (da 20 a 60 giorni), semistagionato (da 2 a 6 mesi) e stagionato (da 6 a 24 mesi). Perfetto nei taglieri calabresi, in abbinamento ai Salumi di Calabria DOP (in particolare bucculàru, guanciale di maiale) e alle fave fresche.
Gli altri prodotti tipici delle Serre vibonesi sono il Fungo Porcino delle Serre, lo Chartreuse (liquore prodotto dai monaci certosini), il Torrone e i Mostaccioli di Soriano Calabro.
Tour delle Serre vibonesi
Il tour delle Serre vibonesi è un itinerario ad anello, che parte e termina nel capoluogo di provincia e che è possibile organizzare in auto, con un trekking tra i sentieri del Parco Regionale delle Serre, in moto, bike o a cavallo.