Weekend tra i vigneti Terre di Cosenza DOP

Il viaggio alla scoperta dei rinomati vini cosentini ci porta sulle tracce del Consorzio Terre di Cosenza, tra i luoghi e i vitigni che fanno di questo territorio un punto di riferimento per l’enoturismo in Calabria.

La denominazione Terre di Cosenza DOP è relativamente recente. Nata a fine 2011 per valorizzare una fase di rinascita e sviluppo della produzione vinicola calabrese e cosentina, oggi si configura garanzia di qualità per una filiera pregiata e premiata a livello nazionale e internazionale.

I vini Terre di Cosenza DOP

La denominazione Terre di Cosenza DOP comprende la provincia di Cosenza nella sua interezza, all'interno della quale sono state individuate 7 sottozone specifiche, caratterizzate dalla produzione di vini particolarmente pregiati. Si tratta delle località e frazioni di Condoleo, Donnici, Esaro, Pollino, San Vito di Luzzi, Colline del Crati e Verbicaro

Vigneti Cosenza
Claudio Giovanni Colombo/Shutterstock

La DOP Terre di Cosenza include un'ampia gamma di vini, dai bianchi ai rossi e ai rosati, prodotti anche nelle varianti spumante, passito, riserva e vendemmia tardiva. Ciascuno dei vini Terre di Cosenza è ottenuto da uve provenienti da vigneti che rispettano rigorosamente il disciplinare di produzione, ovvero: una percentuale del 60% di Magliocco per il rosso, il passito, la vendemmia tardiva e il novello; per il rosato vengono utilizzati Greco Nero e/o Magliocco, Gaglioppo, Aglianico, Calabrese (minimo 60%); mentre per il bianco, il passito e la vendemmia tardiva è necessario un minimo del 60% di uve provenienti da Greco Bianco e/o Guarnaccia Bianca, Pecorello e Montonico

Come spesso accade, il disciplinare Terre di Cosenza DOP riconosce la crescente importanza dei vini provenienti da uve nazionali e internazionali, non autoctone, consentendone l’utilizzo per 15 distinte varietà (anche con tipologie in purezza), la maggior parte delle quali ricorre a Cabernet Sauvignon e Merlot.

Itinerario tra le vigne cosentine 

Gli itinerari del vino Terre di Cosenza hanno un circuito ben definito, che passa per la bellezza naturalistica di 2 parchi nazionali, Pollino e Sila, borghi storici e paesini dal fascino autentico, oltre alla visita della “Capitale Bruzia” per eccellenza.