Alla ricerca del Fico Dottato di Cosenza, prodotto d'eccellenza

Partiamo per un itinerario dolcissimo, alla ricerca del Fico Dottato di Cosenza, il frutto baciato dal sole a marchio DOP che dalla Calabria ha conquistato il mondo intero.

Ricoperto di cioccolato, ripieno o al naturale, il Fico di Cosenza DOP è un’iniezione di energia che fa bene al palato e allo spirito e racconta una storia antica, fatta di gesti sapienti e amore per il territorio.

Cosa lo rende irresistibile? Scopriamolo in un weekend a Cosenza e provincia, tra assaggi golosi e storie familiari divenute leggenda.          

Fichi di Cosenza DOP 

La storia del fico in Calabria affonda le radici in un’epoca remota, poiché il fico è da sempre il frutto principe del Mediterraneo. 

Dacché se ne ha memoria, lo si trova rappresentato nelle immagini iconiche del mito e della leggenda: da Adamo ed Eva, che coprono le rispettive parti intime con una foglia di fico, alle più celebri opere d’arte al mondo.

Il Fico Dottato è il più pregiato del Mediterraneo, quello cosentino ha ottenuto il marchio DOP nel 2011. Appartiene alla varietà Dottato Bianco di Cosenza (specie Ficus Carica Sativa), dalla caratteristica forma a goccia con peduncolo. 

I Fichi di Cosenza DOP sono lasciati sovramaturare sulla pianta, raccolti a mano (tra agosto e ottobre) e fatti essiccare su supporti di canne, secondo la tradizione, oppure all’interno di serre di vetro. 

La lavorazione dolciaria passa dalle mani di esperti pasticcieri cosentini, che tramandano i loro segreti di generazione in generazione: infornati, farciti, glassati, “ubriacati” o in forma di classiche crocette (quattro fichi secchi intrecciati e sovrapposti), i Fichi di Cosenza DOP sono sinonimo di bontà e proprietà salutari, ricchi di sostanze nutritive e vitamine.

Fico dottato
Di Marcuscalabresus - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=14961823

Dove trovare il Fico di Cosenza

La zona di produzione del Fico Dottato di Cosenza DOP corrisponde al territorio della città e dei suoi dintorni, oltre all’area collinare e marina tirrenica, in particolar modo nella fascia costiera compresa tra Belmonte Calabro e Amantea.